IMPROVVISAZIONE & INTELLIGENZA EMOTIVA: UN LEGAME DAVVERO VINCENTE
La formazione che lega l’improvvisazione teatrale all’intelligenza emotiva è utile per sviluppare e migliorare le proprie competenze relazionali tanto in un contesto lavorativo quanto in uno personale.
Ma cosa si intende per “intelligenza emotiva”?
Si tratta della capacità di ascoltare e comprendere le esigenze e i sentimenti altrui attraverso l’empatia, consentendo di creare legami collaborativi. È quell’insieme di competenze che permettono di integrare la parte razionale del nostro cervello con quella emozionale, al fine di prendere decisioni ottimali in ambito lavorativo e famigliare. Il modello indaga le tre aree dell’intelligenza emotiva ovvero Self Awareness, Self Management e Self Direction.
L’improvvisazione teatrale invece permette di sperimentare, di mettersi in gioco, di trovare nuove soluzioni, di giocare con quello che si ha a disposizione. Questo allena il cervello ad essere più flessibile, a trovare nuove soluzioni, ad adattarsi più facilmente, ad essere pronto a reagire.
La combinazione in aula di questi due elementi porta l’individuo ad essere consapevole delle proprie emozioni rispondendo in modo adeguato alle emozioni degli altri membri del team.
Si tratta di un tipo di formazione alternativa e innovativa, che non prevede un approccio top-down, bensì orizzontale, che utilizza la modalità giocosa e dinamica del teatro di improvvisazione, per sviluppare valori quali consapevolezza, integrità, coerenza e responsabilità.
Tutto questo mira ad una crescita umana, dove le parole “gioia, gratitudine e gentilezza” fanno da guida, che di pari passo aumenterà anche la qualità delle prestazioni lavorative.
Tale format prende le basi dal progetto Flow to Grow© (www.flowtogrow.it), nato dalla collaborazione con la dottoressa Ambra Piscopo.
